Che obiettivi portare in viaggio: i consigli di un fotografo

Questo è un Guestpost scritto dal fotografo Marco Togni. Egli abita nel Trentino, ma viaggia spesso nel Giappone, in questo Articolo ci spiega quale attrezzatura fotografica ha portato con sé durante i suoi viaggi. Ha inoltre anche un sito web in cui dà altri consigli sulla fotografia

Prima di partire per il mio terzo viaggio in Giappone ero ben consapevole che la mia passione per questo Paese e le amicizie che ho soprattutto a Tokyo mi avrebbero talvolta impedito di potermi concentrare al meglio alla realizzazione di fotografie. Nonostante ciò ho deciso di portarmi tutta l'attrezzatura fotografica che mi sarebbe potuta servire. Anche se il tempo che ho dedicato alle fotografie del Giappone è stato poco, sono stato abbastanza soddisfatto del risultato. Su internet e sui libri tutte le guide alla fotografia parlano di tempi, diaframmi, iso ed altro, ma per l'atto pratico è difficile trovare qualcuno che spieghi cosa è meglio portare (e soprattutto NON portare) durante un viaggio. 

 Come trasportare l'attrezzatura 

Esistono ottimi sistemi per trasportare l'attrezzatura e vengono di continuo lanciati nuovi prodotti. Per un viaggio vi consiglio di utilizzare uno zaino. In Giappone ho utilizzato lo zaino Street Walker prodotto dalla Think Tank. Si tratta di uno zaino piccolo e compatto, con varie tasche per piccoli oggetti supplementari. L'unica cosa che forse manca a questo zaino è una tasca ulteriore per poter contenere una giacca o una felpa, ma esiste la versione Street Walker HardDrive che ha una tasca per il computer portatile che potete utilizzare a questo scopo. 

Cosa portare con voi 

In Giappone penso di aver portato decisamente troppe cose con me. E' stato un errore, ma cosa potevo lasciare a casa? Ho portato:
  • 5D mark II: un solo corpo macchina, ma molto affidabile ed ottimo in ogni situazione. Senza Battery-Pack aggiuntivo, per limitare il peso.
  • 24-105 f4 L IS: chiamato anche l'obiettivo del viaggiatore, penso sia fondamentale.
  • 70-200 2.8 L IS USM: un po' pesante ma favoloso in molte situazioni per realizzare un ottimo sfocato. 50mm 1.2 L: fantastico lo sfocato che produce ad 1.2
  • 15mm fisheye: non l'ho usato molto, ma ho fatto alcune foto dei grattacieli che mi piacciono particolarmente.
  • duplicatore 1,4x: l'ho portato solo per realizzare una foto di Shinjuku con il Monte Fuji sullo sfondo, ma a causa della foschia che è durata per tutto il mese di maggio (la stagione migliore per fare questa foto è l'inverno) la foto non è venuta come volevo.
  • Cavalletto: si tratta di un cavalletto Manfrotto con testa a sgancio rapido.

E' difficile decidere cosa è meglio portare e cosa bisogna lasciare a casa. Se tornassi indietro probabilmente porterei con me solo la macchina con il 24-105 e il 70-200 lasciando a casa tutto il resto. Non si tratterebbe di un risparmio così grande in termini di peso, ma ritengo impensabile muoversi senza questi due obiettivi che sono un must per ogni fotografo, anche se qualcuno preferisce il 24-70 2.8 per la maggior luminosità che ha rispetto al 24-105 f4. Il cavalletto può essere utile ma dipende molto da qual'è il genere di fotografia che preferite: io l'ho usato molto poco ed è per questo che la prossima volta lo lascerò a casa.

Backup

Un fotografo di viaggio professionista mi ha confidato di utilizzare macchine con due slot di memoria (come quelle della serie 1D o 1Ds di Canon) per la possibilità di registrare una foto contemporaneamente su due schede di memoria ed avere così un backup immediato. Questo è utilissimo sia in termini di tempo che di peso. La 5D mark II però ha un solo slot di memoria. Durante il mio viaggio in Giappone non mi sono portato il computer portatile ma ho portato con me due hard disk portatili da 400GB, che ho riempito per molto meno della loro capacità totale, prodotti dalla Western Digital, sui quali ho effettuato una duplice copia di backup utilizzando i computer negli internet cafe. Se mentre fate il backup delle vostre foto volete inviarne un poche agli amici in bassa qualità, vi consiglio il programma Arles Web Image Page Creator, con il quale potete ridurre molte immagini in pochi istanti, e se lo desiderate potete anche creare ottime web gallery.

Macchina fotografica compatta

Quando si viaggia non tutto è degno di essere fotografato con una reflex digitale ed un obiettivo da migliaia di euro. Per questo motivo vi consiglio di avere una macchina fotografica compatta sempre in tasca. Potete fare foto e video ricordo, immortalando tutto ciò non necessità di una qualità fotografica eccellente.

Buon viaggio!

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